Hadopi: mail di avvertimento a utenti P2P


Sono stati inviati oggi i primi messaggi e-mail di avvertimento per gli utenti francesi che scaricano illegalmente contenuti dal web. I messaggi vengono inviati dall'Alta autorita' per la diffusione delle opere e la protezione di diritti su Internet (Hadopi). La Francia diventa così il primo paese a sperimentare le norme dissuasive, approvate qualche mese fa, tra molte proteste e qualche dubbio di incostituzionalità. Il messaggio di posta elettronica formulato dall’Hadopi inizia con avvertimento: «Attenzione, il vostro computer è stato utilizzato per commettere azioni, rilevate da processo verbale, che possono costituire un reato. Se, malgrado questa raccomandazione che li invita ad adottare, quanto prima, ogni misura utile, potrebbe essere elevata una contravvenzione per negligenza. Il giudice, cui si rivolge Hadopi, potrebbe stabilire la sospensione del vostro accesso alla Rete, e se necessario, un'ammenda». L’email fornisce poi le seguenti informazioni: la data e l’ora del download illecito, l’indirizzo IP, il nome del provider. La missiva elettronica non riporta né il nome né la tipologia del materiale scaricato. E a ricevere l’avviso sarà il titolare del contratto di abbonamento a Internet, che potrebbe essere del tutto estraneo al presunto illecito commesso in Rete. Prima di dover pagare un’eventuale sanzione amministrativa o di vedersi tagliata la linea ADSL, l’internauta dovrà ricevere un secondo avvertimento da Hadopi, entro sei mesi, per aver scaricato nuovamente video e musica in maniera illegale. Una nuova infrazione, entro dodici mesi, esporrà i presunti pirati a un procedimento giudiziario. Molti esperti dubitano che la sorveglianza sarà efficace. Hadopi si concentrerà sulle principali piattaforme di download, ma i pirati più esperti hanno già traslocato verso indirizzi meno facili da controllare.

Via: http://www.apcom.net/

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