Ha conosciuto una ragazza chattando su Facebook. La corteggia, la invita ad uscire, inviandole messaggi spiritosi sulla bacheca on line. Scatenando però le ire dell’ex fidanzato che, dopo aver minacciato il nuovo pretendente della sua vecchia fiamma, lo ha aspettato sotto casa a Torrione (Salerno), insieme ad un fratello e ad un cugino, per riempirlo di botte e dargli una lezione per farlo desistere. I poliziotti di quartiere stavano effettuando un controllo di routine quando, giunti all’altezza del mercatino rionale della zona orientale, hanno notato un gruppetto di persone che si accalcavano intorno ad un ragazzo che era riverso per terra, in una pozza di sangue ed in evidente stato di choc. Gli uomini del vice questore aggiunto Rossana Trimarco lo hanno subito soccorso, sollecitando anche un intervento del servizio di emergenza "118". Il giovane, F.P. le sue iniziali, diciassettenne salernitano, ha raccontato di essere stato ripetutamente avvicinato, strattonato e colpito a suon di pugni e schiaffi da un "commando" composto da quattro coetanei che lo hanno malmenato - causandogli gravi ferite al volto ed agli arti oltre che la frattura del setto nasale. Sono state avviate le ricerche dei suoi aggressori: accertando il numero di targa dei due scooter - un Liberty ed un Beverly a bordo dei quali viaggiavano - sono riusciti a risalire ai proprietari. Poco dopo, infatti, i poliziotti hanno rintracciato i due ciclomotori parcheggiati nel quartiere Pastena, ed hanno identificato i due centauri in sella al Beverly, i fratelli G.A., di 17 anni e M.A., di 23, nonchè uno dei due giovani a bordo del Liberty, F. I., loro cugino.
Fonte: http://www.ilmattino.it/
Nessun commento:
Posta un commento