Il produttore e regista americano Steven Spielberg ha acquistato i diritti del libro che racconta la saga del sito di Julian Assange. A riportare la notizia è il quotidiano britannico The Guardian, uno dei media originariamente usati dal fondatore di Wikileaks per pubblicizzare la diffusione di migliaia di documenti riservati relativi alle guerre in Iraq e Afghanistan e ai dispacci inoltrati dai diplomatici americani al Dipartimento di Stato.
Il Guardian ha pubblicato un libro basato sulla vicenda delle rivelazioni di Wikileaks e sulla controversa figura di Assange e Spielberg ne ha ora acquisito i diritti. Il film che dovrebbe essere tratto dal libro verrà realizzato dalla DreamWorks, lo studio fondato da Spielberg nel 1994. Alan Rusbridger, editore di Guardian News and Media, ha dichiarato:
"La collaborazione esclusiva di The Guardian con WikiLeaks portato a quello che alcuni hanno descritto come uno dei più grandi scoop giornalistici degli ultimi 30 anni". Riguardo al film proposto, Rusbridger ha aggiunto: "Julian Assange è un personaggio avvincente che va al di là di ciò che qualsiasi sceneggiatore di Hollywood avrebbe il coraggio di inventare".
Ora, nella sua fase embrionale, la versione della DreamWorks richiede ancora uno sceneggiatore, un regista e un cast. Un giudice la scorsa settimana ha stabilito che Assange debba essere estradato in Svezia per rispondere all’accusa di stupro e violenza sessuale, chiudendo così la prima fase di quella che dovrebbe essere una lunga battaglia legale. Non c'è dubbio che la storia della vita di Assange offre abbastanza materiale per i drammaturghi. Ma l'atto finale è sicuramente ancora da scrivere.
Via: The Guardian
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