Lunedi' Facebook presentera' il "Progetto Titan" o più semplicemente "Facebook Mail", un servizio di email su Web. La nuova mossa di Facebook consisterà in un servizio di posta elettronica integrato nella piattaforma, in apparenza non particolarmente innovativo, ma in realtà un vero colpo nel mercato dell'email. Dunque gli utenti presto potranno utilizzare un indirizzo di posta con il proprio nome seguito da '@facebook.com', leggibile dai software di posta più comunemente utilizzati come Outlook, Thunderbird e Windows Mail.
Il lancio del nuovo servizio sarà ufficializzato lunedì. Insieme al probabile annuncio di un'alleanza strategica con Microsoft, per incorporare in Facebook le funzionalità delle applicazioni di Office. La nuova email di Facebook si integrerà completamente al social network, sfruttando il modello di funzionamento della rete di amicizie. Per far ciò il social network di Zuckerberg ha bisogno di applicazioni, in questo caso lo standard noto di Microsoft Office. Tecnicamente, l'innesto con le popolari applicazioni Microsoft non è un'operazione complicata.
L'azienda dietro Word e Excel ha lanciato da poco il servizio Office Live, applicazioni professionali in versione web, compatibili con il pacchetto Office che si installa sul pc. Con la versione 'Live' sul web si può ad esempio lavorare su documenti in formato Office direttamente dal browser, gratuitamente, basta disporre di un account Windows Live. Facebook potrebbe quindi evolvere in una piattaforma di condivisione di contenuti professionali, un 'Social Office' aperto 24 ore al giorno.
Tutto questo inserito in una rete sociale che è già il veicolo più utilizzato al mondo per condividere informazioni, foto, video, iniziative e cause. L'attacco a Google è evidente. Alleandosi con Microsoft, Facebook andrebbe a competere sul terreno che finora è giurisdizione esclusiva dell'azienda di Mountain View. Il terreno perduto in termini di tempo, Facebook potrebbe recuperarlo con la forza dei numeri. Una base di mezzo miliardo di utenti attivi nel mondo, di cui oltre 16 milioni solo in Italia. Per un'idea di scala, Yahoo Mail, ritenuto dagli analisti il leader di mercato, supera di poco i 280 milioni, mentre Google con la sua GMail è poco sotto i duecento.
Via: La repubblica
Nessun commento:
Posta un commento