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Incubo Gmail, cancellata la posta di 150.000 utenti
Entrare nella propria casella di posta elettronica e trovarla completamente vuota: l'incubo è diventato realtà lunedì per centinaia di migliaia di utenti di Gmail, la casella di posta elettronica di Google. I malcapitati, alcuni dei quali hanno manifestato il proprio malcontento su Twitter rendendo così di dominio pubblico la notizia, dopo essere entrati con nome utente e password hanno avuto la sorpresa di trovare le proprie caselle elettroniche svuotate dei messaggi e degli allegati, in alcuni casi perdendo il lavoro di anni e trovando come unici messaggi quelli di benvenuto da parte di Gmail. Google, tramite un comunicato, ha confermato i problemi e ha riferito che gli utenti colpiti dal bug sono 150.000 (lo 0,08 per cento del totale), mentre secondo le prime stime si trattava di mezzo milione, pari allo 0,3 per cento. Assicura inoltre di essere già al lavoro per rimediare al bug, ma nel contempo avverte: non tutti i messaggi (e i relativi allegati, spesso la cosa più importante) potrebbero essere recuperabili. Google informa gli utenti sullo stato di avanzamento dei lavori tramite una pagina web dell'Apps Status Dashboard. Ben Treynor, vice presidente dell'engineering e responsabile dell'affidabilità del sito, si è scusato per l'inconveniente e ha dichiarato che l'azienda si aspetta di recuperare i dati persi in breve tempo. L'azienda non ha precisato le cause, ma ha detto che il servizio Google Mail è già stato ripristinato per alcuni utenti e che i messaggi mancanti saranno recuperati per tutti gli utenti "nel prossimo futuro", per quanto si tratti solo "di una stima" sui tempi del recupero.
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