E' stata inaugurata ieri sera dalla cancelliera tedesca, Angela Merkel, e dal premier turco, Recep Tayyip Erdogan, l’edizione 2011 della fiera mondiale del CeBit, che resterà aperta ad Hannover fino a sabato. Oltre 4.200 espositori provenienti da 70 paesi daranno vita all'appuntamento con l'elettronica, dove non manca la presenza italiana con 54 imprese, secondo l’Ice.
Oltre 28 tra aziende e organizzazioni, si legge in un comunicato dell’Istituto nazionale per il commercio estero, presenteranno innovazioni e offerte di servizi nel settore Ict, su un’area espositiva di 500 mq situata presso il CeBit Lab, nel padiglione numero nove.
La vigilia dell’appuntamento è stata monopolizzata dalle dure critiche rivolte alla Germania sul fronte dell’immigrazione: la Turchia è il paese partner del CeBit e Erdogan ha inaugurato la sua visita con un discorso a Düsseldorf, davanti a circa 10mila connazionali, durante il quale ha accusato Berlino di xenofobia ed ha chiesto agli immigranti turchi di integrarsi nel paese che li ospita senza rinunciare alla loro cultura.
Per quanto riguarda le innovazioni ed i nuovi prodotti che verranno presentati nei prossimi cinque giorni, i grandi temi della manifestazione saranno lo sviluppo della tecnologia in tre dimensioni, le connessioni Internet a grande velocità e l'informatica «sulla nuvola», ovvero il «cloud computing». “Siamo di fronte, dice il presidente del Cebit, ad una ripresa dell’economia mondiale e del settore informatico e tecnologico. E’ un sentimento molto forte che proviene dai principali comparto che speriamo possa concretizzarsi in importanti affari al salone”.
Via: La Stampa
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