Studio rivela che passare tempo su Facebook aumenta l'autostima


Uno studio condotto da ricercatori della Cornell University (New York), pubblicato da CyberPsychology, dimostrerebbe che la propria pagina di Facebook ha un effetto benefico sulla considerazione che abbiamo di noi stessi. Amy Gonzales e Jeffrey Hancock hanno sottoposto a esperimento tre gruppi di 21 studenti ciascuno, presso il Social Media Lab dell'università. Un primo gruppo, detto tecnicamente di controllo, è stato collocato di fronte a schermi di computer vuoti per tre minuti. Il secondo gruppo sedeva invece di fronte a computer coperti da specchi, e sono rimasti davanti alla propria immagine riflessa per un'uguale quantità di tempo. Infine, al terzo gruppo è stato concesso di trafficare sul proprio profilo Facebook. Al termine dell'esperimento, i partecipanti hanno compilato tutti un questionario di valutazione dell'autostima. Colui che aveva navigato su Facebook mostrava un balzo in avanti nella considerazione di sé, mentre sugli altri gruppi non si è registrato alcun cambiamento sensibile. I ricercatori hanno una spiegazione un po' più articolata: "Mentre uno specchio ci ricorda chi siamo veramente e può avere un effetto negativo sulla stima di sé, quando tale immagine non corrisponde ai nostri ideali, Facebook può mostrare una versione positiva di noi stessi" ha commentato Hancock in un comunicato che accompagnava la ricerca. Questo però non significa che il social network restituisca "un'immagine ingannevole di noi. Anzi, è positivo.” ha precisato il ricercatore. Hancock ha sottolineato l'unicità di questo studio, uno dei primi a testimoniare “un vantaggio psicologico di Facebook".

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