Una mamma australiana è finita sotto inchiesta per aver messo all'asta su eBay al migliore offerente i propri figli, un maschio e una femmina, entrambi di età inferiore ai 10 anni. In tanti hanno partecipato all'incanto e c'è stato chi ha segnalato la "curiosa" inserzione alle autorità che sono intervenute immediatamente, oscurando l'asta. La donna è stata interrogata dalla polizia, che ha aperto un'inchiesta su di lei, e si è difesa sostenendo che si trattava solo d'uno scherzo.
Mettere le persone in vendita su eBay è ovviamente contro i termini del sito. ''Non mi pare che quello che è avvenuto sia divertente'', ha commentato Bill Muehlenberg, responsabile delle politiche della famiglia dello stato di Victoria. ''Non credo sia bello per bambini così piccoli venire a sapere che i genitori vogliono disfarsene come vecchi Cd usati. Sicuramente su di loro questa storia avrà un impatto psicologico negativo''.
Anche se la polizia non ha ancora formulato un'accusa nei confronti della donna, il Dipartimento dei servizi sociali sta continuando a monitorare la famiglia. L'anno scorso, il 38enne James Doyan aveva messo la madre all'asta su eBay per migliorarne la sfortunata vita sentimentale che, dopo sette anni di storie sbagliate e con due divorzi alle spalle, si era rassegnata ad iscriversi a qualche sito online in cerca dell’anima gemella.
Sandi Firth aveva chiesto aiuto al figlio per le pratiche di registrazione ed è stato a quel punto che l’uomo ha pensato di ricorrere all’asta, pubblicando su eBay l’annuncio di vendita della 63enne genitrice, con tanto di foto a corredo e dettagliata descrizione, nella quale si esaltavano le doti di "bellezza, abilità culinaria, educazione e attenzione per la famiglia" della Firth, definite "senza prezzo".
Fonte: ABC
Via: Daily Mail
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