La manovra economica approvata in tempi rapidissimi dal Parlamento e' stata pubblica in Gazzetta Ufficiale. Entrano cosi' in vigore da oggi le norme modificate non previste dal decreto originario. Da subito scattano i rincari del bollo sul deposito titoli, il superbollo per le auto di lusso, la stretta sulle stock option, l'aumento dell'Irap sulle concessionarie dello Stato e la normativa che potrebbe portare all'applicazione di ticket sanitari.
Nuovi ticket che i cittadini saranno chiamati a pagare sulle visite specialistiche e la diagnostica (10 euro) ed i codici bianchi al Pronto soccorso (25 euro). Ma le Regioni, sulla questione, si presentano in 'ordine sparso': in sette il ticket entrerà a regime, da lunedì; in varie altre, invece, resterà 'congelato' in attesa di ulteriori valutazioni dei tecnici, mentre un 'no' deciso al pagamento arriva da 4 Regioni. Arriva la rimodulazione dell'imposta di bollo, dovuta sull'ammontare del deposito titoli.
Per i depositi con valore nominale inferiore a 50.000 euro le comunicazioni relative sui depositi di titoli inviati a intermediari finanziari viene applicata un'imposta di 34,2 euro che sale in base ai depositi. Tassa per le auto di grande cilindrata. I proprietari dovranno pagare dieci euro per ogni chilowatt di potenza superiore a 225 kw. Aumenta l'imponibile delle stock option e bonus, su cui viene applicata un'aliquota addizionale del 10%. Sanatoria sulle liti fiscali pendenti, con valore non superiore a 20.000.
Per le cause su importi fino a 2.000 euro il contribuente potra' decidere di fare pace con il fisco pagando 150 euro. L'Irap su banche e societa' finanziarie sale dal 3,9% al 4,65%. Mentre per le assicurazioni e' previsto un incremento di 2 punti percentuali, che porta l'aliquota al 5,90%. Per altre norme la concreta attuazione segue un diverso calendario: dal prelievo sulle pensioni d'oro, che parte dal primo agosto, al taglio sulle agevolazioni fiscali che si applichera' dal 2013.
Nessun commento:
Posta un commento