Microsoft prepara lo sbarco nel mondo dei social media con Socl


Dopo Google Plus, anche Microsoft si prepara a sbarcare nel mondo dei social network con Socl, la sua community collegata al suo motore di ricerca Bing. Dopo aver "erroneamente" lasciato trapelare un teaser lo scorso luglio, in cui si faceva riferimento al progetto Tulalip, in questi giorni la compagnia di Steve Ballmer ha annunciato l’avvio della fase di sperimentazione ristretta a una piccola cerchia di persone. "Socl" è il nuovo social network di Microsoft, un ambiente combinato di interazione sociale e ricerca web, con ampi incoraggiamenti alla curiosità dell'utente.

Ancora non è chiaro se il prodotto verrà mai rilasciato al pubblico. Per ora Microsoft sta conducendo dei test chiusi, che verranno presto aperti al pubblico attraverso un sistema di inviti, come già accaduto per Google Plus. Ignorando per il momento l'interfaccia che assomiglia molto a quella di altri social network, Socl offre un layout a tre colonne, con navigazione di base nella guida a sinistra, un avanzamento sociale nel mezzo, e i video e le opzioni sulla destra. Come al solito, è possibile seguire altri amici, ma non troveremo un elenco di strumenti per il processo. Nucleo per l'esperienza è il campo di ricerca di grandi dimensioni in alto che chiede: "Cosa stai cercando?" per creare in modo efficace un nuovo tipo di aggiornamento di stato.


È anche possibile attivare o disattivare il campo di un aggiornamento di stato tradizionale. L’idea di Microsoft è che gli utenti sfruttino la piattaforma non tanto come alternativa a Facebook, ma come risorsa per procurarsi informazioni utili. "Inserire un termine di ricerca o aggiornamento di stato scende nel nostro feed con adeguati risultati di Bing, dove i nostri amici avranno la possibilità di commentare, like, o taggare ulteriormente. Cliccando 'tag', si aggiunge il termine di ricerca alla nostra lista personale di tag, ed è possibile ordinare le ricerche dei nsotri amici e il tipo di aggiornamenti di stato (cioè web, video, notizie, immagini).

Un'altra caratteristica interessante sono i "videoparty", a cui gli utenti possono partecipare e guardare contenuti di YouTube, ovvero la possibilità di guardare e commentare in tempo reale gli stessi filmati insieme a uno o più contatti tramite una chat collegata. Socl è in gran parte costruito su HTML5 - e The Verge, il magazine che lo ha provato, non ha trovato nessun caso di Silverlight o Flash - e il sito ha mostrato alcun segno di rallentamento in Chrome o Firefox. Bisogna tener conto che Socl è un progetto di ricerca, quindi è possibile che non sarà mai pubblicato come un prodotto mainstream, anche se ci si aspetta un test pubblico.

Fonte: The Verge

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