Accordo Facebook e Datalogix: dubbi su privacy, Epic chiede indagine a FTC



Sheryl Sandberg, Chief Operation Officer di Facebook, ha annunciato importanti novità e informazioni riguardanti il social network, in una conferenza che si è tenuta qualche giorno fa a New York. La conferenza si è tenuta in occasione della Advertising Week, evento periodico di incontro tra domanda e offerta pubblicitaria incentrato molto sul digital advertising.

Sandberg ha cercato di convincere i mercati pubblicitari della bontà, efficacia, efficienza e pertinenza della piattaforma pubblicitaria del sito di Mark Zuckerberg, che ha raggiunto il miliardo di utenti. "Piuttosto che parlare a grandi gruppi di persone anonime, le aziende possono riguardare un consumatore e stabilire un rapporto continuo", ha detto alla conferenza.

"E, soprattutto, che il consumatore ha una media di 130 amici lì, quindi quando si parla a un consumatore, questo porta con sé i propri amici". In conferenza Sheryl Sandberg è stata pressata molto dal giornalista televisivo Charlie Rose, che incalzava sul tema della situazione finanziaria. Sandberg ha minimizzato sul prezzo in calo delle azioni del social network.

La dirigente ha dichiarato che la premura degli investitori non ha influito né sulla fiducia nell'azienda da parte dei dipendenti né sulla capacità dell'azienda stessa di creare nuovi "prodotti". La società ha perso quasi metà del suo valore dalla sua Ipo a maggio. In conferenza, ha parlato di Datalogix, azienda che "misura gli acquisti negli store" e che ora è partner di Facebook.

Come riporta il New York Times, l'azienda ha messo a confronto cinque campagne, con brand di rilievo mondiale (Nestlé, Procter & Gamble e Unilever). Incrociando i dati degli acquisti confermati dalle tessere fedeltà e le campagne su Facebook, ne è emerso che il 70% delle campagne social hanno ottenuto incassi 3 volte superiori rispetto a quelle tradizionali.

Tutto ciò senza che alcun consumatore abbia acquistato beni attraverso un'interazione diretta con le pubblicità pubblicate sul social network. Proprio la partnership tra Datalogix e Facebook ha scatenato immediatamente un reclamo (PDF) alla Federal Trade Commission, presentato da Electronic Privacy Information Center (EPIC).

EPIC ha chiesto alla FTC di indagare se i dati ricavati da Facebook in partnership con Datalogix violano l'accordo raggiunto tra la FTC e Facebook. Facebook sta abbinando le informazioni personali degli utenti con le informazioni personali in possesso di Datalogix. Il regolamento, adottato nel mese di agosto, vieta a Facebook di modificare le impostazioni di privacy senza il consenso degli utenti.

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