Samsung ha deciso di portare Apple davanti al giudice, ancora una volta per la violazione di alcuni brevetti FOSS. Solamente un mese fa il tribunale di San Josè in California nella persona del giudice Lucy Koh, ha espresso una sentenza a favore di Apple, che ha indicato Samsung come colpevole di una violazione sul design di iPad, molto simile al Galaxy Tab prodotto dai coreani.
In quella occasione il giudice ha imposto un risarcimento miliardario da parte di Samsung, che secondo alcune indiscrezioni avrebbe pagato letteralmente in "moneta sonante". Stavolta la partita si gioca a ruoli invertiti, ma lo sfondo è sempre quello del tribunale di San Josè in California, e l'oggetto del misfatto è proprio il nuovo iPhone 5, fresco fresco di uscita nei negozi italiani.
Per tutte e due le aziende c'è la voglia di primeggiare nel mercato degli smartphone, che vede contrapposti il nuovo iPhone 5 ed il "nuovo" Samsung Galaxy S III, che nonostante abbia caratteristiche tecniche nettamente superiori fa fatica a tenere i ritmi del dispositivo di Apple, dato che la potenza e lo stile del brand di Cupertino non ha assolutamente rivali.
Questa lotta agguerrita ha provocato numerosi procedimenti legali, soprattutto per danni di immagine e violazione dei diritti di proprietà intellettuale, ma stavolta si parla di brevetti relativi alla rete ed alcune funzioni: 2 riguarderebbero alcuni protocolli relativi alla connessione WiFi e alla rete Umts, mentre altre 6 sarebbero attribuibili ad alcune funzioni dello smartphone.
"Abbiamo sempre preferito competere sul mercato con i nostri prodotti innovativi piuttosto che tramite Tribunali. Tuttavia, Apple continua ad adottare duri provvedimenti legali che limitano la competitività. La nostra compagnia non ha avuto altra scelta se non adottare le misure necessarie a proteggere le nostre innovazioni ed i nostri diritti di proprietà intellettuale" ha dichiarato Samsung.
A fino agosto, il tribunale di Tokyo si era espresso contro la sentenza del tribunale californiano, decretando che la Samsung non ha violato alcun brevetto Apple di iPhone e iPad e pertanto non è tenuta ad alcun risarcimento nei suoi confronti. Dopo soli pochi giorni dall'uscita in Italia di iPhone 5 e una decina dall'uscita nel resto del mondo, ecco i primi guai per Apple; toccherà al giudice del tribunale californiano stabilire le reali violazioni ai danni di Samsung.
Fonte: Corriere Web
Via: Foss Patents
Nessun commento:
Posta un commento