Un studio di Blogmeter ha monitorato le pagine Facebook dei più importanti quotidiani transalpini per valutarne le performance e le strategie editoriali sul principale social network. Sono Le Parisien di proprietà del Groupe Amaury e Le Monde.fr i due quotidiani più performanti sulle pagine Facebook transalpine.
Rispetto alla concorrenza, sia Le Parisien, prima testata di Parigi e dell'Île-de-France con ben dieci edizioni locali, che Le Monde, il più autorevole quotidiano francese, politicamente vicino al centro-sinistra, registrano un elevato numero di fan, e soprattutto riescono a fidelizzare la fan base esistente, grazie all’attività continua di aggiornamento e pubblicazione di contenuti interessanti.
È quanto emerge dall’analisi svolta da Blogmeter circa la presenza su Facebook della stampa quotidiana francese, uno dei mercati internazionali dove Blogmeter vanta un ruolo ormai consolidato grazie alla partnership siglata con TBS Group. Sempre più spesso si discute del futuro della stampa cartacea e sugli orizzonti di integrazione delle piattaforme social nelle strategie delle testate giornalistiche.
Sullo sfondo di queste considerazioni Blogmeter, attraverso il tool proprietario Facebook Social Analytics ha messo sotto osservazione le pagine Facebook ufficiali di13 quotidiani francesi nazionali, tre dei quali a diffusione gratuita, considerando, come periodo di analisi il mese di settembre 2012.
La capacità di legare a sé gli utenti attraverso un’intensa attività editoriale su Facebook è l’arma in più che ha permesso a Le Parisien e a Le Monde.fr di guidare in modo indiscusso il ranking e di staccare altri quotidiani di primo piano come ad esempio, Le Figaro e lo sportivo L’Equipe, i quali, pur mantenendosi tra le prime posizioni per numero di fan, risultano per i loro numerosi lettori meno engaging sul versante dei contenuti.
In generale i quotidiani francesi analizzati da Blogmeter presentano ancora margini di miglioramento per quanto le strategie editoriali dedicate a social network come Facebook. Nove di essi, in particolare, hanno la possibilità di aumentare non solo il numero di fan, ma anche il tasso di coinvolgimento degli utenti.
Tra questi, ricordiamo il quotidiano Le JDD (Le Journal du dimanche) che oggi punta molto sulle fotografie e Métro che al contrario preferisce generare traffico verso il proprio sito attraverso la pubblicazione di numerosi link.
In classifica spicca anche il quotidiano 20 Minutes in prima posizione tra i titoli freepress per numero di fan, mentre se guardiamo alla frequenza degli aggiornamenti, Les Echos conquista il primato della pagina più ”mattiniera”, con post inseriti anche alle sette del mattino; di contro, sempre Le Parisien, risulta la testata più “nottambula” grazie ad un’attività social che prosegue fino a notte inoltrata.
Il post più commentato del mese di settembre è stato quello pubblicato da Le Figaro sulla cantante Diam’s apparsa completamente velata per parlare della sua autobiografia (1.210 commenti), mentre quello più condiviso dai fan ha riguardato una news sul Campionato d’Europa (6.700 condivisioni) inserita da Le Monde.
Ricordiamo che il tool Facebook Social Analytics permette di misurare le performance delle pagine Facebook rispetto a un benchmark di concorrenti diretti e indiretti su una molteplicità di aspetti come il numero complessivo di fan, il page engagement, il tempo medio di risposta ai post dei fan, la lista di post, la lista di autori e molto altro.
I risultati dello studio sono stati presentati attraverso una mappa di posizionamento dei brand, secondo i valori total fan e total engagement (calcolato sommando il numero di like, i post dei fan, i commenti dei fan e le condivisioni).
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