Attenzione ai social network, sempre più colpevoli delle rotture fra coniugi


I social network stanno diventando una delle maggiori cause delle rotture fra coniugi, sorpresi a flirtare con perfetti sconosciuti (ma anche con ex mai dimenticati). Da qui il tradimento che, nato come virtuale, si trasforma poi in reale, con tutte le inevitabili conseguenze, soprattutto legali, che ne derivano. A lanciare il grido d’allarme sull’ingerenza di Facebook nella vita di coppia sono stati gli avvocati matrimonialisti inglesi, che hanno raccontato come il sito sia stato citato in tutte o quasi le cause di separazione del recente passato (una media di 30 procedimenti negli ultimi 9 mesi). «Facebook sta assumendo sempre di più il ruolo della “terza parte” nelle cause di separazione - ha spiegato l’avvocato Emma Patel della “Hart Scales and Hodges Sollicitors”, specializzati in diritto di famiglia - ed è da biasimare per il numero crescente di rotture coniugali che ha causato. La sua vasta popolarità, unita al fascino di siti come “Second Life”, rappresentano una tentazione per le coppie, che vengono spinte a tradirsi reciprocamente. Molti coniugi sospettosi hanno usato questi siti per spiarsi l’un l’altro e per trovare le prove di flirt o relazioni extraconiugali che hanno poi portato alla rottura, come messaggi sulla bacheca di Facebook giudicati inappropriati o chat tenute nascoste». A questo proposito, l’avvocato suggerisce sempre ai suoi clienti di stare lontani da Facebook durante le udienze di divorzio, perché potrebbero comprometterle, a maggior ragione se si mettono a postare sul proprio profilo le foto dei nuovi amanti.

Fonte: http://www.corriere.it/

Nessun commento:

Posta un commento