La notizia della
conferma della condanna a sette anni di carcere per l'ex governatore siciliano Salvatore Cuffaro ha fatto il giro su internet e i commenti sono centinaia. Sul quotidiano online 'Livesicilia' si è aperto un vero e proprio dibattito tra chi è d'accordo con la sentenza e chi, invece, è contrario. 'Schifiato vero' scrive: "Evidentemente le ragioni politiche hanno prevalso sul diritto. Ma come ormai è noto questo non è uno Stato di Diritto. Vince banalmente chi è il più forte. E i magistrati lo sono". 'Natural born killer' scrive invece: "E' duro ammettere d'aver votato qualcuno che ha favorito Cosa Nostra, brucia ammettere d'esser stai conniventi con un sistema malato". Ermete dice lapidario: "Onore allo sconfitto". E Davide: "Questa giornata me la segno! Viva la magistratura! Viva la vera democrazia!". Salvo dice: "I magistrati hanno il potere di distruggere gli uomini. L'accusa aveva chiesto la riduzione della pena e clamorosamente il giudice se n'è fregato. E' vergognoso, davvero vergognoso''. Su 'Blog Sicilia' Mario scrive: "L'ex governatore è andato in chiesa a Roma in attesa della sentenza. Spero l'abbia fatto per chiedere perdono a tutti i siciliani". E 'Rispetto': "La sentenza dimostra che in Italia i processi sono ancora celebrabili. Rispetto per la magistratura e anche per un imputato che mai ha usato il suo potere per contrastare il lavoro dell'apparato giudiziario. Un imputato, ora condannato, ma anche un esempio per il Presidente del consiglio, che mai si è presentato fino ad oggi davanti ai giudici".
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