LimeWire Pirate Edition, risorge il famoso client di file sharing


LimeWire, uno dei più noti client p2p per il download di mp3 su network Gnutella, è stato costretto a chiudere lo scorso ottobre per effetto dell’iniziativa giudiziaria della RIAA, l’associazione americana dei discografici. Tuttavia, a distanza di poche settimane, LimeWire è già risorto come LimeWire Pirate Edition, un software peer to peer gratuito e open source basato proprio sul codice sorgente del “defunto” LimeWire. Il tutto grazie ad un gruppo anonimo di sviluppatori, i quali hanno provveduto a rimuovere ogni riferimento ai server di LimeWire LLC, così come ogni adware, spyware e toolbar, mantenendo comunque intatte le feature della versione Pro  (versione 5.6.2) del vecchio client p2p. Limewire Pirate Edition è gratuito, funziona e supporta i Magnet Link.



LimeWire Pirate Edition, in sostanza, ha reso disponibili le funzioni presenti nella versione Pro di LimeWire, consentendo ai suoi utenti di scaricare gratis dal web i contenuti messi a disposizione. Da parte loro, tali utenti possono avvalersi di connessioni multiple attraverso proxy e firewall, e condividere i contenuti con la community o con una propria lista di amici. Limewire Pirate Edition richiede l’interprete Java. La procedura di installazione cerca il Java Runtime Environment procedendo eventualmente al download e installazione. La schermata di avvio di Limewire è differente rispetto a quella a cui ci siamo abituati ma si tratta dell’unica differenza tra Limewire e Limewire Pirate Edition. Il software, compatibile con Windows Vista e 7 è disponibile come download diretto o via torrent.

Via: Italiasw

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