Reti mobili: Nokia Siemens Networks lancia una nuova architettura


Nokia Siemens Networks lancia una nuova architettura per le reti mobili, al CTIA Wireless 2011, che è in grado di indirizzare la capacità della banda mobile nei punti dove serve di più. Denominato Liquid Radio, questo approccio permette un utilizzo più economico delle risorse di rete grazie alla condivisione e alla ridistribuzione della capacità in base alla domanda degli utenti. Nokia Siemens Networks ha inoltre annunciato che il suo innovativo Flexi Multiradio Antenna System farà parte dell'architettura Liquid Radio. L'impianto Flexi Multiradio Antenna System di Nokia Siemens Networks si basa sulla tecnologia ad antenna attiva che combina l'antenna e la parte radio in un contenitore funzionale, costruito con amplificatori di potenza dedicati per ogni elemento antenna. L'antenna attiva favorisce il beamforming (letteralmente "formazione del fascio"), concentrandosi su una particolare connessione radio e indirizzandola a uno specifico utente, oltre a permettere la gestione di più tecnologie in un'unica unità. L'azienda prevede di iniziare l'implementazione di questa architettura nel corso del 2011. "I liquidi non hanno confini, scorrono per riempire ogni apertura o spazio - spiega Thorsten Robrecht, a capo del Product Management di Network Systems di Nokia Siemens Networks -. Allo stesso modo, la nostra architettura Liquid Radio elimina i limiti delle reti mobili a banda larga tradizionali indirizzando il 'flusso e il riflusso' del traffico, creato dai movimenti degli utenti nella rete".


Flexi Race rappresenta l'innovazione nella miniaturizzazione. Sarà l'elemento base per la creazione di antenne attive di prossima generazione e per la fabbricazione di micro- e pico-celle dei prodotti del futuro. Al cuore della soluzione Liquid Radio di Nokia Siemens Networks si trova la possibilità di rispondere alla domanda di fluidità delle reti odierne con una tecnica nota come 'baseband pooling' (pooling in banda base). Questo approccio centralizza le risorse necessarie per intraprendere le operazioni di elaborazione comuni a ogni base station in una certa zona. Il baseband pooling facilita il conseguimento di una più efficiente e conveniente condivisione delle risorse su una vasta area geografica. "Prevediamo che la domanda per la capacità di rete aumenti fino a 1 GB per utente al giorno - Fonte: Calcoli interni di Nokia Siemens Networks basati sui recenti sviluppi nelle reti mobili, incluso il maggiore utilizzo di smartphone, tablet e dispositivi simili. ", dichiara Robrecht. "Questo non richiederà solo investimenti considerevoli in termini di reti, ma anche una combinazione unica di base base station per un'ampia copertura di zona completata da Wi-Fi e piccole e compatte micro-, pico- e femto-celle. La soluzione Liquid Radio di Nokia Siemens Networks garantisce che gli investimenti nelle reti esistenti vengano sfruttati appieno e che i futuri investimenti offrano il ritorno necessario per sostenere le pressanti sfide odierne di mantenimento e trasformazione del GSM, evoluzione del 3G e introduzione a LTE e LTE-Advanced".

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