Steve Jobs si dimette da Ceo di Apple, la guida passa a Tim Cook


Per l'inventore della Mela è arrivato il momento di lasciare nelle mani di altri la sua creatura più cara. L'amministratore delegato e cofondatore di Apple ha annunciato con una lettera le sue dimissioni. "Ai dirigenti e alla comunità Apple: Ho sempre detto che se fosse venuto un giorno in cui non avrei più potuto svolgere i miei doveri e rispondere alle vostre aspettative come amministratore delegato di Apple, sarei stato il primo a farvelo sapere: sfortunatamente quel giorno è arrivato.

Mi dimetto da amministratore delegato di Apple. Vorrei continuare a dare il mio contributo, se il consiglio è d’accordo, come presidente, consigliere e impiegato dell’azienda. Come mio successore raccomando fortemente Tim Cook. Credo che i giorni più luminosi e innovativi di Apple siano da venire. E spero di vederli e potervi contribuire in un nuovo ruolo.

Ho fatto alcune delle migliori amicizie della mia vita alla Apple e ringrazio voi tutti per i tanti anni in cui abbiamo lavorato insieme. Jobs era in malattia dal gennaio scorso: dal 2004 soffre di una forma di cancro che lo ha costretto ad assentarsi più volte dalla guida dell'azienda, in cui comunque continuerà a rimanere col ruolo di presidente.

Il nuovo amministratore delegato, nominato dallo stesso Jobs nella sua lettera di dimissioni, sarà l'attuale direttore generale, Tim Cook. Steve Jobs, 56 anni, fondò la Apple insieme con Steve Wozniak nel 1976. Aveva 21 anni e con le sue innovazioni diede il via ad una nuova era nel mondo dei personal computer, traghettando l'azienda dai primi Machintosh all'iPad grazie alle sue intuizioni. Jobs non ha solo inventato e reso grande la Apple, ma ha ispirato un'intera generazione a non darsi mai per vinta e a puntare sulle idee, la creatività e la bellezza.


Via: La Stampa

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