La conoscenza aiuta a rendere liberi e dunque è importante approfondire i diversi aspetti tecnologici, scientifici, culturali e sociali.
Google Doodle celebra 112° anniversario nascita Jorge Luis Borges
Quest'oggi Google dedica il logo a uno dei massimi geni letterari del Novecento: Jorge Luis Borges, argentino, nato a Buenos Aires il 24 agosto 1899. Goolge ha cambiato il Doodle della homepage sostituendolo con una immagine che richiama il contenuto di alcune opere di Borges al confine tra tesi filosofiche e classici fantastici. Scorrendo il mouse sul Doodle di Google si legge: “112° anniversario della nascita dello scrittore Jorge Luis Borges” mentre cliccando su di esso si ottengono i risultati della chiave di ricerca Jorge Luis Borges. Jorge Francisco Isidoro Luis Borges Acevedo, nome completo dello scrittore, è stato uno dei più influenti ed importanti scrittori del XX secolo. Ispirato da Macedonio Fernández, Rafael Cansinos Assens, dalla letteratura inglese (Chesterton, Shaw), Franz Kafka, Emanuel Swedenborg e dal Taoismo, Borges è diventato famoso per i suoi racconti fantastici e per la produzione poetica. I principali eventi biografici di Borges sono legati alla famiglia e si identificano con i destini dei suoi antenati. Da una genealogia di studiosi e militari Borges eredita l'amore totale per la letteratura e il rimpianto per la sua mancata carriera nell'esercito. Dal 1914 al 1921 segue i suoi genitori in Europa. Frequenta gli studi a Ginevra e in Spagna, dove viene a contatto con l'avanguardia letteraria e scrive le prime poesie. Nel 1923 viene pubblicato il suo primo libro di poesia, "Fervor de Buenos Aires", seguito a distanza di due anni dal secondo libro di versi, "Luna de Enfrente". E' nel 1925 che Borges incontra Victoria Ocampo, la musa che riuscirà a sposare quarant'anni dopo. Con lei stabilisce un'intesa intellettuale destinata a entrare nella mitologia della letteratura argentina. Borges morì il 14 giugno 1986 nella città di Ginevra, in seguito a un cancro al fegato.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento