Doodle Google celebra 142° anniversario della nascita di Maria Montessori


Google celebra Maria Tecla Artemisia Montessori, nota per il suo metodo didattico utilizzato nelle scuole pubbliche e private in tutto il mondo. Il metodo di istruzione Montessori cerca di scoprire il potenziale creativo di un bimbo e dà enfasi alla sua indipendenza. Il logotipo rappresenta le fasi dello sviluppo didattico attraverso degli strumenti. Scorrendo il mouse si legge "142° anniversario della nascita di Maria Montessori". Cliccando su di esso si ottengono i risultati della chiave di ricerca "Maria Montessori".

Maria Montessori nasce a Chiaravalle (Ancona) il 31 agosto 1870 da una famiglia medio borghese. Trascorre l'infanzia e la giovinezza a Roma dove decide d'intraprendere studi scientifici per diventare ingegnere, un tipo di carriera che a quel tempo era decisamente preclusa alle donne. Grazie alla sua ostinazione e all'ardente desiderio di studiare, Maria riesce a strappare il consenso per l'iscrizione alla facoltà di medicina e chirurgia dove si laurea nel 1896 con una tesi in psichiatria.

I primi passi della sua straordinaria carriera, che la porteranno a diventare un simbolo del filantropismo, la vedono alle prese con i bambini disabili, di cui si prende amorevolmente cura e a cui rimarrà affezionata per il resto della sua vita, dedicandovi tutti i propri sforzi professionali. Intorno al 1900 inizia un lavoro di ricerca presso il manicomio romano di S. Maria della Pietà dove, tra gli adulti malati di mente, si trovavano bambini con difficoltà o con turbe del comportamento.

L'eccezionale pedagogista, oltre alla profusione di amore e di attenzione umana che elargisce a queste povere creature, si rende ben presto conto, grazie al suo acume e alla già ricordata sensibilità, che il metodo di insegnamento usato con questo tipo di "pazienti" non è corretto. Dopo numerosi tentativi, anni di osservazioni e prove sul campo, la Montessori arriva così ad elaborare un metodo innovativo di istruzione per bambini disabili, differente da qualsiasi altro in uso all'epoca.

Montessori stessa sosteneva che il metodo applicato su persone subnormali aveva effetti stimolanti anche se applicato all'educazione di bambini normali. Il suo pensiero identifica il bambino come essere completo, capace di sviluppare energie creative e possessore di disposizioni morali (come l'amore), che l'adulto ha ormai reso inattive. Il principio fondamentale deve essere la libertà dell'allievo, poiché solo la libertà favorisce la creatività del bambino già presente nella sua natura.

Maria Montessori visse in diverse parti d'Europa prima di far ritorno in Italia, dopo la caduta del fascismo e la fine della Seconda Guerra Mondiale. Muore il 6 maggio 1952 a Noordwijk, in Olanda. La sua opera continua a vivere in diverse parti del mondo attraverso le centinaia di scuole istituite a suo nome. Tra il 1990 e il 1998 il suo volto è stato raffigurato sulle banconote italiane da Mille Lire, rimpiazzando quello di Marco Polo, e fino all'entrata in vigore della moneta unica europea.


Via: Biografie Online
Foto: Cartamoneta

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