La battaglia fra Apple e Samsung finisce nel tribunale di Dan Josè. Il processo si è aperto alla Corte federale della California, dove una giuria si troverà a dover decidere chi nella lotta sui brevetti ha ragione fra i due colossi. L'azienda di Cupertino, come spiega Fox News, ha avviato un'azione legale contro la concorrente coreana l'anno scorso denunciando la somiglianza tra i prodotti delle due società e chiedendo un risarcimento da 2,5 miliardi di dollari.
Apple accusa Samsung di aver copiato caratteristiche estetiche ed "esperienza d’uso" dei touchscreen iPhone e iPad. Samsung si difende affermando che il design di iPhone e iPad (rettangolare con gli angoli smussati) è diventato ormai di uso comune e non può essere a esclusiva di Apple. Lo scontro di oggi è soltanto l'ultimo tra le due aziende per i brevetti di smartphone e tablet. Apple e Samsung si sono infatti già sfidate per lo stesso motivo in tribunali tedeschi e inglesi.
La sentenza potrebbe arrivare a bloccare la distribuzione di alcuni prodotti Samsung in America. Una cosa, però, è evidente. Se i giudici daranno ragione a Apple sarà un passo importante per il colosso di Cupertino, perché - come spiega Mark Lemley, professore della Stanford Law School - potrà recuperare quote di mercato rispetto ai dispositivi portatili che come i Samsung usano il sistema operativo Android per connettersi a internet.
Il mese scorso il giudice distrettuale di San Josè, Lucy Koh, ha ordinato alla Samsung di ritirare dal mercato statunitense il suo tablet Galaxy 10.1 in attesa del processo. In base ai dati di IDC, le vendite di smartphone Samsung hanno raggiunto quota 50,2 milioni con una quota di mercato del 33%, in aumento rispetto al 17% dello scorso anno. La quota di mercato di Apple è scesa al 17% dal 19% di un anno fa, con 26 milioni di iPhone venduti fra aprile e giugno.
Via: TMNews
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