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Microsoft vicino l'accordo acquisizione Skype per 8 miliardi di dollari
Dopo le voci della scorsa settimana, secondo le quali sia Google sia Facebook sarebbero interessate all'acquisizione o per lo meno a un importante accordo di collaborazione con Skype, Microsoft rompe il gioco. Secondo quanto riportato dal Wall Street Journal, infatti, sarebbe proprio la casa di Redmond il possibile acquirente di Skype, con un accordo che potrebbe oscillare tra i 7 e gli 8 miliardi di dollari. L'operazione potrebbe essere annunciata ufficialmente già oggi anche se le trattative, a stadio avanzato, non sarebbero state ancora del tutto completate. I rappresentanti di Microsoft e Skype hano rifiutato di commentare. Accaparrarsi un marchio come Skype sembra esser diventata una priorità per l'amministratore delegato Steve Ballmer. Questa acquisizione potrebbe fornire a Microsoft lo strumento ideale per rafforzare e migliorare la sua presenza nel Web. Da anni Microsoft lotta per sostenere il suo motore di ricerche Bing, che nonostante alcuni progressi non riesce ad intaccare la posizione dominante di Google. Sono circa 145 milioni gli utenti nel mondo che mediamente ogni mese utilizzano i servizi messi a disposizione da Skype, tra questi il 10% circa utilizza quelli a pagamento. La società ha chiuso il 2010 in perdita per 7 milioni di dollari, rispetto a un fatturato da 860 milioni, incontrando difficoltà nel trovare inserzionisti pubblicitari per i suoi servizi gratuiti. Le cifre indicate sarebbero molto elevate rispetto alla raccolta potenziale che finora veniva ipotizzata sulla quotazione in Borsa di Skype, operazione per adesso sospesa e per la quale si parlava di circa 1 miliardo di dollari. Fondata appena nel 2003 dagli stessi creatori del servizio di file sharing Kazaa, Niklas Zennstrom e Janus Friis, Skype in pochi anni ha già avuto un discreto numero di passaggi di mano. Nel 2005 è stata rilevata dal gigante delle aste online eBay, con 2,6 miliardi di dollari tra contanti e azioni, puntando a integrarla nel suo sistema di comunicazioni tra compratori e venditori. Ma la cosa non ha funzionato e nel 2009 eBay ha ceduto il 70% di Skype a un gruppo composto da diversi fondi di investimento, che dall'accordo potrebbero ottenere una notevole plusvalenza dall'accordo con Microsoft.
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