Nuovo Data Center Green di Cisco in Texas supporta private cloud


Cisco annuncia l’apertura di un nuovo data center green ad Allen, in Texas, con un’architettura che include l’intero portfolio tecnologico data center di computing, switching, e accessi a storage dei dati per supportare il private cloud di Cisco e fornire Information Technology (IT) as a service al proprio interno. Il nuovo data center dimostra il valore di un approccio basato sulla rete attraverso miglioramenti relativi a resilienza, prestazioni e utilizzo delle risorse, fornendo servizi IT come video, mobility, security, e collaboration ai dipendenti Cisco, e renderli fruibili indirettamente al proprio ecosistema di parnters e clienti. 

Nel 2007, Cisco ha avviato una trasformazione del servizio IT, in ottica di servizio, con un piano a medio termine volto al consolidamento dei data center, la virtualizzazione e il cloud computing. Il più nuovo data center di Cisco unisce il meglio del design eco-friendly, l’approccio green in termini di alimentazione e raffreddamento, e un design architetturale ottimizzato per la virtualizzazione e il cloud computing, allo scopo di fornire "tutto come un servizio". 

"Grazie all’utilizzo della nostra tecnologia, della virtualizzazione del cloud computing, Cisco ha costruito un data center altamente produttivo ed efficiente dal punto di vista energetico. In futuro, ritengo che l’industria IT sarà in grado di misurare l’utilizzo di energia rispetto alla produttività del data center, aiutandoci a determinare il valore di business fornito rispetto alle risorse consumate", afferma John Manville, vice president of IT di Cisco. È previsto che il Cloud computing tagli il consumo di energia mondiale del 38% entro il 2020, secondo gli analisti “cleantech” di Pike Research.


Il data center di Cisco è progettato per realizzare un Power Usage Effectiveness (PUE) di 1,35. La PUE è una misura sviluppata da Green Grid, un consorzio industriale, che misura in modo specifico l’efficienza energetica dei data center. Questa nuova generazione di data center altamente integrati, che poggiano su Cisco Unified Fabric, Unified Computing, e Unified Network Services, in un olistico data center fabric sono stati creati per essere semplici, scalabili e notevolmente sicuri, e permettono l’accesso ad ogni applicazione, ovunque, all’interno del data center, tra i data center, e nel cloud. 

Insieme alla tecnologia di partner importanti, quali EMC, NetApp, e VMware, il nuovo data center è una vetrina per le soluzioni Cisco, che includono Unified Computing System,™ Nexus 7000 Series switches, ™ Nexus 5000 Series switches, ™ Nexus 1000V Virtual Switch, ™ MDS storage networking switches, Data Center Network Manager e NX-OS, un sistema operativo completo per l’infrastruttura data center che abbraccia l’intero portfolio data center di Cisco. 

Il nuovo data center di Cisco viene accoppiato ad un secondo data center che si trova a Richardson, Texas, formando così ciò che Cisco chiama un Metro Virtual Data Center (MVDC). Insieme, i data center in modalità Active/Active, formano un ambiente cloud virtualizzato e dinamico in termini di servizi IT, e l’uno assume funzioni di back up per l’altro. Questo permette ad entrambi i data center di far funzionare in real-time applicazioni critiche, come WebEx, in maniera simultanea in entrambi i luoghi ottenendo una notevole resilienza del business. Notizie e informazioni relative alla società ed ai prodotti sono disponibili all’indirizzo www.cisco.com.

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