Blackout Skype: istruzioni per tornare online, cancellare shared.xml


Per ore milioni di persone hanno cercato invano di usare Skype, ma senza esito. Molti utenti del popolare software hanno lamentato dei temporanei malfunzionamenti del servizio, che hanno causato l'impossibilità di accedere a taluni account oppure di effettuare chiamate. Lo staff di Skype ha confermato il guasto su Twitter: “Alcuni di voi potrebbero avere problemi ad usare Skype e a far chiamate. Stiamo cercando di capire e speriamo di avere ulteriori dettagli da divulgare presto”.

Il problema sembra collegato alla nuova versione del client e l'azienda ha successivamente fornito alcune istruzioni per risolverlo, almeno in via provvisoria. Si chiede all'utente di cancellare il file shared.xml, che è quindi la probabile causa del problema. Ecco in breve le operazioni da effettuare: cancellare il file shared.xml, che è quindi la probabile causa del problema. Per prima cosa, è necessario chiudere l’applicazione Skype (clic con il tasto desto sull’icona del programma, sulla barra di Windows, e poi su “Esci”).

Su Windows, inoltre, l’opzione Mostra file e cartelle nascoste deve essere abilitata (è tra le Opzioni cartella, sotto “Strumenti / Visualizzazione”, nei menu di una qualsiasi cartella dell’hard disk). Scrivere “Esegui” sulla barra di ricerca in Windows 7 o Vista e cliccare due volte su “Esegui”. Su Windows XP, la barra di Esegui è raggiungibile da “Start/Esegui”, invece. Scriviamo infine “%appdata%\Skype”, su questa barra, e digitiamo “Invio”, poi, per aprire la cartella di Skype, dove troveremo “shared.xml”. Cancelliamolo. Ovviamente non sono mancate le ironie in Rete legate al disservizio che segue di pochi giorni l'annuncio ufficiale dell'acquisto da parte di Microsoft.

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