Microsoft voleva comprare Facebook per 15 miliardi di dollari


Secondo quanto riportato da TechCrunch, Fritz Lanman, senior director e responsabile delle strategie e delle acquisizioni della casa di Redmond, ha svelato alcuni dettagli (nel corso di un evento tenutosi a Parigi) inerenti la fallita scalata al social network che oggi conta più di 500 milioni di utenti nel mondo. Stando alle ammissioni del manager Steve Ballmer mise tre anni fa sul piatto 15 miliardi di dollari, ma Zuckerberg lasciò cadere l'offerta adducendo alla volontà di non voler perdere il controllo della sua creatura.

Nel 2007, del resto, non c'era solo Microsoft a fare la corte a Facebook ma anche le altre due grandi Internet company americane, e cioè Yahoo e Google. Facebook è rimasta indipendente fino adesso e Microsoft ha avuto il merito di crederci comunque (nonostante Ballmer non prese bene il rifiuto di Zuckerberg) e di tenere i piedi in una società che è diventata il simbolo dell'era del Web 2.0. Fra il colosso del software per pc e il social network più popolare (e potente) del pianeta vi è da tempo un rapporto stretto e non limitato al fatto che Microsoft è un'azionista importante di Facebook. 

Dalla stretta collaborazione sono nati per esempio servizi come Docs.com, un word processor che permette agli utenti del social network di creare e condividere con i propri contatti documenti di Office o sinergie legate al motore di ricerca Bing, che da qualche mese integra nei risultati presentati all'utente anche le preferenze espresse dalla rete di amicizie su Facebook.

Via: Il Sole 24 Ore

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