A Los Angeles sono stati assegnati i Video Game Awards, gli Oscar dei giochi elettronici. Si tratta della manifestazione ormai più seguita, con 27 categorie e premi dati a tutti i big del settore. Una volta si chiamavano Spike Awards, perché organizzati dall'omonimo canale televisivo americano di proprietà della Viacom, poi hanno deciso di cambiargli nome in Video Game Awards (Vga).
Stavolta la palma di miglior videogame è andata a Red Dead Redemption della Rockstar. Secondo la giuria, formata da giornalisti di testate del calibro di Entertainment Weekly, Usa Today, Kotaku, Game Informer e Wired, lo spietato western ha prevalso sia su Call of Duty: Black Ops (miglior sparatutto), sia su God of War III (miglior gioco per PlayStation 3 e migliore grafica), che Halo: Reach (miglior multiplayer) e Mass Effect 2 (miglior gioco per Xbox 360).
Il premio per la software house dell'anno è andato alla canadese Bioware (Mass Effect 2). Il titolo di migliore personaggio è stato assegnato a Frank Woods, protagonista dell'ultimo Call of Duty, che ha battuto Ezio Auditore di Assassin's Creed 3. Data l'assenza di Gran Turismo 5, arrivato nei negozi da appena qualche giorno, nei giochi di guida ha primeggiato Need for Speed: Hot Pursuit.
Assassin's Creed: Brotherhood è stato invece giudicato come miglior titolo d'azione, Rock Band 3 ha vinto nella categoria dei giochi musicali, Limbo in quella dei videogame indipendenti, Super Mario Galaxy 2 fra i titoli per Wii e StarCraft II fra quelli per computer.
Red Dead Redemption ha la migliore colonna sonora inserita in un gioco elettronico, ovvero Far Away dello svedese José Gonzalez. Nessuno sembra essersi accorto di Fifa 11 e Pro Evolution Soccer 2011, perchè in Nord America del calcio si interessano poco, mentre da noi vendono centinaia di migliaia di copie. Non a caso nella categoria giochi sportivi son stati pescati Tiger Woods Pga Tour 11 e Nba 2k11.
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