Il cielo del 2011 esordisce con lo spettacolo delle stelle cadenti d'inverno, seguite a pochissime ore di distanza da un'eclissi parziale di Sole. Poco prima dell'alba del 4 gennaio, a dare spettacolo sarà lo sciame di meteore delle Quadrantidi, che prendono il nome dalla costellazione che si trova nella regione di cielo dalla quale sembrano provenire.
Chi ha una certa familiarità con il cielo notturno, può orientare lo sguardo verso la costellazione di Boote. ''Non ci sarà nemmeno il fastidio della Luna perchè ci sarà la Luna nuova'', osserva il presidente dell'Unione Astrofili Italiana (Uai), Emilio Sassone Corsi. ''L'unico problema è che l'eclissi avverrà con il Sole ancora piuttosto basso e si potrà quindi osservare da un punto in cui l'orizzonte è libero'', dice l'astrofisico Gianluca Masi, del Planetario di Roma e responsabile del progetto Virtual Telescope.
Chi vive nel Sud vedrà per primo il massimo dell'eclissi, atteso alle 9,06 a Palermo, alle 9,11 a Roma e alle 9,12 a Milano. ''Chi si trova al Sud e' favorito per l'altezza del Sole sull'orizzonte, ma meno per la percentuale di copertura'', osserva l'astrofisico. Chi è a Catania vedrà infatti la Luna coprire il il 50% del disco solare, chi è a Roma il 60% e chi è a Milano il 70%.
Il fenomeno durerà fino alle 10,40. Guardando verso Est ''si vedrà il disco del Sole coperto per oltre la metà'', prosegue Masi. L'importante, raccomandano gli esperti, è non ''prendere alla leggera'' l'eclissi soltanto perchè è parziale, dunque proteggere gli occhi in modo adeguato per non rischiare seri danni alla retina.
Via: ANSA
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