Anonymous hackera profilo Twitter del killer norvegese Anders Breivik


L’account Twitter di Anders Behring Breivik, l’autore delle stragi di Oslo e Utoya, è stato messo fuori uso da un gruppo di hacker battezzatosi AnonymousNorway. Se si prova ad accedere a AndersBBreivik su Twitter si apre al momento una pagina priva di tutti i tweet. Lo riferisce il sito della rivista Village Voice. Gli hacker hanno promesso di rimuoverne completamente l’account al più presto.

In un primo momento erano apparsi degli insulti rivolti al folle norvegese. L’attacco rientra in Operation UnManifest, una campagna di Anonymous che ha l'obiettivo di distruggere ogni traccia del delirante manifesto di Breivik. Si tratta d'un testo in 1500 pagine che è stato diffuso da Breivik su internet per giustificare l’omicidio di oltre novanta persone e ottenere consensi. L’operazione condotta da Anonymous è volta a svilire l’immagine di Breivik affinché nessuno possa prenderlo a modello.

Intanto il delirio di onnipotenza dell’estremista norvegese non si è interrotto neppure davanti alle domande dei poliziotti. Venerdì, nel suo secondo interrogatorio, l’autore delle stragi di Oslo e Utoya ha chiesto le dimissioni del governo laburista e l’abdicazione di re Harald per rivelare nuovi dettagli. Il trentaduenne ha chiesto anche le dimissioni del capo di stato maggiore delle forze armate di Oslo e di essere nominato al suo posto.

Malgrado le folli richieste ovviamente respinte, Breivik ha collaborato nel corso dell’interrogatorio protrattosi per 10 ore. "Era molto disponibile a parlare", ha riferito il procuratore della polizia norvegese, Paal-Frederik Hjort Kraby, con la sola eccezione delle "cellule" che aveva dichiarato lo avessero aiutato e su cui non ha voluto fornire informazioni. Nel frattempo sembra che in Norvegia, dopo la strage, la popolarità del partito laburista sia notevolmente cresciuta.


Via: La Stampa

Nessun commento:

Posta un commento