Il terzo doodle scelto dal team di Google per i Giochi olimpici viene dedicato ai tuffi. Per questo logotipo Google ha scelto la stessa protagonista del Doodle realizzato in occasione della cerimonia d'apertura dei Giochi. Dopo il tiro con l'arco, nel quale la squadra italiana composta da Frangilli, Galiazzo e Nespoli ha conquistato l'oro, tocca alla disciplina del tuffo dal trampolino. Il Doodle è rappresentato da una tuffatrice sul trampolino pronta per il tuffo in una piscina in cui si legge "Google "sul fondo.
Se passiamo il mouse sul Doodle leggiamo: "Tuffi, Londra 2012" e se clicchiamo sul logotipo verremo rimandati alla relativa chiave di ricerca. I tuffi sono uno sport che consiste nel saltare in acqua lanciandosi, a seconda della specialità, da un trampolino o piattaforma posto ad una certa altezza sopra una piscina, ed eseguire una serie di acrobazie prima di raggiungere l'acqua. Sono sport olimpico dal 1904.
Essi vengono giudicati in base al completamento di tutti gli aspetti del tuffo, alla conformità dei movimenti del corpo a quelli dichiarati prima dell'esecuzione del tuffo, ed alla quantità di spruzzi sollevati dall'entrata in acqua (meno sono più il punteggio è elevato). Il punteggio ottenuto viene quindi moltiplicato per un coefficiente di difficoltà, derivato dal numero di movimenti previsti dal tuffo.
Il tuffatore con il punteggio totale più alto, dopo una numero determinato di tuffi (di solito sei nelle competizioni principali), viene nominato vincitore. I tuffi sincronizzati sono entrati nel programma olimpico nel 2000. In questo evento, due tuffatori che formano una squadra tentano di eseguire contemporaneamente lo stesso tuffo. Questo costituisce una difficoltà ma anche uno spettacolo notevoli e richiede ai due compagni un grande livello di coordinazione.
Il movimento viene valutato in base alla singola esecuzione del tuffo da parte di ogni atleta ed alla sincronizzazione fra i due. La specialità vedrà impegnate le azzurre Tania Cagnotto e Francesca Dallapè. Tania Cagnotto è figlia d'arte in quanto il padre, e suo allenatore, Giorgio Cagnotto è stato uno dei più forti tuffatori del mondo negli anni Settanta. Francesca Dallapè fin da giovanissima ha messo in evidenza un grande talento per i tuffi, come dimostrano le due medaglie vinte ai campionati Europei Juniores nel 2003.
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