Bosone di Higgs oggi annuncio scoperta, John Ellis spiega come funziona


La caccia al bosone di Higgs è finita. Oggi è atteso l'annuncio a Ginevra da parte dei fisici del Cern. La conferma che esiste la cosiddetta "particella di Dio" arriva dai fisici del Fermi National Accelerator Lab (Fermilab), nello Stato americano dell'Illinois, che hanno annunciato di aver osservato "il più forte indizio" sul bosone nei frammenti delle collisioni in un acceleratore di particelle (o sincrotrone) chiamato Tevatron, cui gli scienziati lavorano da dieci anni. Il Tevatron accelera protoni e antiprotoni in un anello di 6,3 km sviluppando un'energia che arriva fino a 1 TeV.


I risultati di Tevatron indicano che la particella di Higgs, se esiste, avrebbe una massa compresa tra 115 e 135 GeV/cˆ2 (gigaelettronvolt), ovvero circa 130 volte la massa del protone. Si tratta di una indicazione che il Cern aveva fornito già l'anno scorso, ma con una precisione statistica che non era ancora completa, dato che non era ancora stata analizzata tutta la massa di dati raccolta fino a quel momento. Si tratterebbe di una delle scoperte scientifiche più importanti degli ultimi cento anni.


Ora, dopo 18 mesi di lavoro nell'acceleratore di particelle Large Hadron Collider (Lhc), si è raggiunta una certezza che oscilla fra il 99 e il 99,999%. Il documento è disponibile qui. "Immaginate un'infinita distesa di neve, un campo esteso lungo tutto lo spazio. Il campo di Higgs è come questo: questo è fatto di fiocchi di neve, allo stesso modo il campo di Higgs è composto di piccoli quanti. Noi li chiamiamo Bosoni di Higgs". Il fisico teorico del Cern John Ellis spiega cos'è e come funziona il Bosone di Higgs.


"Il Bosone svolge il lavoro di dare massa a tutte le altre particelle elementari. Le equazioni del Modello Standard sono molto simmetriche, le particelle appaiono tutte allo stesso modo, non si distingue tra quelle di massa diversa. Questa simmetria deve essere spezzata, ci deve essere qualcosa che ci permetta di differenziare: questo è il Bosone di Higgs. A seconda di come le particelle interagiscono con lui acquisiscono masse differenti. Così la simmetria è rotta".



"Immaginate di attraversare la neve: uno sciatore ci passa sopra, non interagisce con il campo, scorre via come una particella senza massa che viaggia alla velocità della luce. Se invece si cammina con gli scarponi si affonda nella neve, si viaggia meno velocemente, come una particella dotata di massa che interagisce con il campo. Se invece si affonda nella neve si va molto piano, come una particella dotata di massa maggiore". E sul sito web del Cern è apparso per qualche ora un video, subito rimosso, in cui Joe Incandela, annuncerebbe la scoperta.


Vie: Fermilab | TM News

Nessun commento:

Posta un commento