Il 26 giugno 1997 nasce Kaspersky Lab sotto la guida di Eugene Kaspersky e degli altri co-fondatori. Questo mese si festeggia il quindicesimo anniversario di Kaspersky Lab, che nel corso degli anni ha registrato una crescita costante fino a diventare un modello di successo per le start-up di tutto il mondo. Kaspersky Lab, che nel 1997 aveva uno staff di soli 20 dipendenti, è cresciuta fino a diventare la più grande società privata nel campo della sicurezza che oggi conta oltre 2.400 dipendenti che operano in quasi 200 paesi in tutto il mondo.
Oggi Kaspersky Lab, leader europeo nello sviluppo di soluzioni per la sicurezza informatica e la gestione delle minacce IT, fornisce soluzioni di sicurezza a più di 300 milioni di utenti in tutto il mondo, tra cui oltre 200.000 aziende. Kaspersky Lab è cresciuta grazie allo sviluppo e commercializzazione di soluzioni di sicurezza facilmente gestibili ed efficaci, seguendo però una strategia di crescita diversa rispetto ai concorrenti. Kaspersky Lab continua infatti a sviluppare le proprie soluzioni di sicurezza internamente, senza ricorrere ad acquisizioni e fusioni con altre aziende.
Il team di esperti di Kaspersky Lab ha prodotto nel corso degli anni alcune delle più innovative analisi delle minacce informatiche più avanzate. Grazie alle competenze degli esperti di Kaspersky Lab, di recente sono stati scoperti alcuni dei malware più complessi tra cui Cabir, Duqu e il malware Flame. Nel corso degli anni e dopo la scoperta di queste minacce, Kaspersky Lab ha assunto un ruolo sempre più importante a livello mondiale ed è diventata una voce autorevole nella battaglia quotidiana contro la criminalità informatica.
“Quindici anni nello stesso business è un periodo di tempo molto lungo. Mi piace quello che faccio e lavoro bene con il mio team. Negli ultimi 15 anni abbiamo lavorato giorno e notte, per individuare e combattere tutti i tipi di minacce informatiche che si sono evolute in questi ultimi anni. Oggi è sempre più importante cooperare per far fronte alle minacce digitali. I recenti attacchi come Stuxnet, Duqu e Flame, minacce di carattere militare e terroristico, hanno dimostrato quanto siano vulnerabili le infrastrutture IT”, ha dichiarato Eugene Kaspersky, CEO e co-fondatore di Kaspersky Lab.
Per celebrare il quindicesimo anniversario, Kaspersky Lab ha preparato una selezione dei 15 programmi nocivi più influenti della storia:
- 1986 Brain, il primo virus per PC: il virus si diffonde scrivendo il proprio codice nel boot sector del floppy disk.
- 1988 il worm Morris infetta il 10% di tutti i computer connessi ad Internet (circa 6000 computer).
- 1992 Michelangelo, il primo virus che attira l’attenzione dei media.
- 1995 Concept, il primo macro virus.
- 1999 Melissa, che inaugura l'era delle mailing di massa per la diffusione dei malware.
- 2003 Slammer, un worm fileless responsabile di un’epidemia globale.
- 2004 Cabir: il Proof-of-Concept per Symbian diffuso tramite Bluetooth.
- 2006 Leap, il primo virus per Mac OSX.
- 2007 il worm Storm [Zhelatin], pioniere nell’utilizzo dei server C&C.
- 2008 Koobface, il primo malware che colpisce Facebook.
- 2008 Conficker, una delle più grandi epidemie della storia, infetta le aziende, gli utenti privati e i governi in oltre 200 paesi.
- 2010 FakePlayer, un SMS Trojan per Android.
- 2010 Stuxnet, un attacco mirato su SCADA [Supervisory Control and Data Acquisition].
- 2011 Duqu, un sofisticato Trojan che raccoglie le informazioni sui soggetti colpiti. Per ulteriori informazioni: http://www.kaspersky.com/about/press/duqu
- 2012 Flame, un sofisticato programma nocivo che viene utilizzato come arma informatica per colpire soggetti presenti in diversi paesi. Per ulteriori informazioni: http://www.kaspersky.com/flame.
Fonte: Kaspersky
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