Facebook presenta alla Sec i documenti per sbarcare in Borsa. Il social network fondato il 4 febbraio del 2004 da Mark Zuckerberg, si appresta a lanciare l'ipo, primo passo verso la quotazione a Wall Street. L'obiettivo e' quotarsi, sotto il simbolo 'fb', in maggio. Facebook punta a raccogliere 5 miliardi di dollari, una cifra che potrebbe raggiungere i 10 miliardi di dollari, per una valutazione della societa' di 75-100 miliardi di dollari.
L'initial public offering del sito di social network potrebbe essere la maggiore della storia fra le societa' Web. Nel 2011 il sito di social network ha realizzato 3,71 miliardi di dollari di ricavi contro gli 1,97 miliardi di dollari dell'anno precedente. L'utile netto e' ammontato a 668 milioni di dollari, il 79,5% in piu' rispetto al 2010. Nella lettera ai potenziali azionisti, il co-fondatore e amministratore delegato di Facebook, Mark Zuckerberg afferma:
''Non produciamo servizi per fare soldi; facciamo soldi per realizzare servizi migliori. In questi tempi ritengo che sempre piu' persone vogliano usare i servizi di societa' che credono in qualcosa che va al di la' del semplice massimizzare i profitti''. Zuckerberg ha il 28,4% di Facebook e nel 2011 ha ricevuto un compenso complessivo di 1,5 milioni di dollari.
L'ipo aumentera' la ricchezza di Zuckerberg che, a soli 27 anni, e' secondo Forbes uno dei paperoni d'America, portando il suo portafoglio a 28 milioni di dollari I dati mostrano che la crescita di Facebook e' piu' lenta di quella di altre societa' internet che si sono quotate di recente, come Groupon.
Ma al di la' di una crescita lenta, Facebook e' redditizia, con i giochi online che insieme alla pubblicita' sono il motore dei ricavi: nel 2010 i ricavi dalla pubblicita' rappresentavano il 95% dei ricavi totali di Facebook. Nel 2011 la quota e' scesa all'85%. Facebook conta su 845 milioni di utenti. A curare il collocamento di Facebook e' Morgan Stanley, che ricoprira' il ruolo principale, insieme ad altre 4 societa' (Goldman Sachs, BoFa, Barclays e JPMorgan).
Via: ANSA
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