Dopo 244 anni l'Enciclopedia Britannica non andrà più in stampa, ma sarà solo "completamente digitale". L'ultima edizione cartacea sarà quella del 2010 (era aggiornata ogni due anni) in 32 volumi, del peso di 58,5 chilogrammi, e con le nuove voci sul riscaldamento climatico e il progetto sul genoma umano. Dal 2012 in poi ci sarà solo la versione digitale: d'ora in poi non si sfoglieranno tomi, ma pagine Web. Alla versione online si potrà accedere con un abbonamento di circa 50 euro all'anno. Un segno dei tempi secondo Jorge Cauz, Presidente del gruppo Enciclopedia Britannic Inc., che ha sede a Chicago, ma anche una scelta di qualità.
"E' un rito di passaggio in questa nuova era", ha dichiarato il Presidente Jorge Cauz. "Alcuni saranno rattristati per questo e proveranno nostalgia ma ora abbiamo uno strumento migliore. Il sito internet viene continuamente aggiornato, è molto più esteso e ha strumenti multimediali", ha detto. "La fine della stampa era qualcosa che prevedevamo da tempo è l'ultimo passo della nostra trasformazione da editore a stampa, quale eravamo, a creatore di prodotti culturali digitali quale siamo oggi", ha aggiunto.
"Nella versione cartacea possiamo inserire solo una certa quantità di contenuti, in quella online ce ne stanno molti di più. Provare a comprimere e selezionare tutto per scriverlo nell'edizione stampata è molto difficile e richiede del tempo. Così la carta ormai non riesce più ad avere la qualità delle nostre banche dati online". Nessuna paura di Wikipedia, conclude: lì c'è collaborazione, dietro l'Enciclopedia un robusto lavoro editoriale, "di noi ci si può fidare".
Da anni ormai si sapeva che gli introiti relativi alle vendite dell’edizione cartacea erano più che irrilevanti: solo l’1% sul totale. Nel 2010 l'azienda ha venduto 8.000 delle 12.000 copie stampate dell'enciclopedia, mentre la versione on line, che offre servizi gratuiti e chiede un pagamento annuale per consultare più in profondità il contenuto del sito, attira circa 100 milioni di persone in tutto il mondo. Chi vorrà potrà ancora acquistare i 32 volumi per 890 sterline (1.070 euro) mentre l'abbonamento al sito costa 45 sterline l'anno (90 euro).
Via: TMNews
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