Il mese scorso Google ha portato la sua fotocamera nelle profondità marine, a ridosso della barriera corallina australiana. Da venerdì è possibile esplorare anche la selvaggia vegetazione della Foresta amazzonica in Sud America. L'Amazzonia, compresa in gran parte in territorio brasiliano, copre una superficie pari al 42% di quella europea. Il colosso di Mountain View consentirà a tutti gli utenti di poter vedere, grazie alle fotografie in alta risoluzione e in 3D, uno dei luoghi più affascinanti della Terra. Il progetto è nato in collaborazione con l’organizzazione no profit Fundação Amazonas Sustentável (FAS), che da decenni si batte per salvare il bacino amazzonico.
"Godetevi una passeggiata lungo un tracciato nella foresta amazzonica e osservate i luoghi di raccolta delle noci brasiliane", ha scritto Karin Tuxen-Bettman, responsabile del progetto amazzonico di Google Street View in un post sul blog di Google. Nei filmati disponibili in rete, sarà possibile girare virtualmente tra la Riserva del Rio Negro, incluse le zone che generalmente non possono essere varcate dai turisti. "Molte aree del Rio delle Amazzoni, tra cui Rio Negro Reserve, sono sotto la protezione del governo brasiliano con accesso limitato al pubblico, quindi speriamo che questa raccolta di Street View fornisca l'accesso a questo angolo del pianeta che molti di noi altrimenti non avranno la possibilità di sperimentare.
"Insieme a FAS, siamo entusiasti di aiutare tutti, ricercatori e scienziati per essere esploratori da poltrona in tutto il mondo e saperne di più sul Rio delle Amazzoni, meglio comprendere come le comunità locali stanno lavorando per preservare questo ambiente unico per le generazioni future", scrive Karin Tuxen-Bettman. Per compiere questa mappatura, Google ha fatto uso di mezzi, quali barche e biciclette degli abitanti. E' stata usata la Street View trike (lo speciale triciclo) e una fotocamera treppiede con una lente fisheye, in genere usata per catturare immagini di affari interni, sia per catturare il paesaggio naturale e le comunità locali.
Poi, per consentire un viaggio completo all’interno del polmone verde, sono state scattate oltre 50 mila fotografie in alta definizione e in 3D. Un GPS segna con precisione le coordinate nelle quali sono state acquisite le foto. Si tratta di un’importante nuovo archivio che arricchisce ulteriormente il database di Street View, l’applicazione gratuita di Google che consente di vedere come si presenta nella realtà la mappa, in questo caso la splendida foresta amazzonica e avere la sensazione di muoversi al suo interno. Il sottobosco della foresta è molto sviluppato, le fronde degli alberi e la vegetazioni aerea, formano una copertura pressoché continua che filtra i raggi del sole e mantiene l'ambiente in una penombra perenne, satura di umidità.
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