FDS 2011: AMD presenta la nuova Fusion A-Series e APU Trinity


Al vertice FDS 2011 (Fusion Developer Summit) AMD ha annunciato il lancio commerciale delle Accelerated Processing Unit appartenenti alla A-Series. Questa unità integrano un processore x86 multicore con un chip grafico Radeon con supporto DirectX 11 e fanno parte di una nuova generazione denominata Llano. Per anni l'evoluzione di processori e schede grafiche ha seguito percorsi paralleli, creando una dualità all'interno della configurazione del pc. Ora questi due elementi si fondono in uno solo, al fine di semplificare la circuiteria, migliorare l'efficienza di elaborazione e ridurre i consumi. Con AMD Fusion viene identificato questo processo evolutivo. Ha debuttato lo scorso gennaio e oggi debutta la seconda generazione. Si tratta di un nuovo approaccio al design dei processori che combina le CPU con le capacità massive vector processing delle GPU, il tutto nell’Apu (accelerated processing unit) di AMD.


In un’unica soluzione si integra una CPU x86 fino a quattro core e grafica discreta, con 400 core Radeon: clocked fino a 2.1GHz e consumi fra 35W e 45W. Le Apu (Accelerated Processing Unit) a 32-nanometri sfidano i chip Intel 2011. Fusion è ideale per video ad alta definizione (HD), videoconferenze e giochi 3D. Infine AMD semplifica lo schema di numerazione con A4, A6 o A8, a seconda delle funzionalità. I chip A4 hanno combinato dual core x86 CPU con 240 Radeon core (shader processors) nella GPU, mentre A6 sono quad-core x86 con 320 Radeon core, e gli A8 sono sempre quad-core x86 ma combinati con 400 Radeon core nella GPU. Rick Bergman, Senior Vice President e General Manager del Product Group in AMD, ha mostrato pubblicamente un portatile basato su APU Trinity, soluzione a 32 nanometri che nel 2012 rimpiazzerà Llano e con prestazioni superiori del 50% (grazie all’architettura Bulldozer). L’obiettivo di AMD è raggiungere i 10 teraflop di potenza in un notebook entro il 2020 (contro i 400 Gigaflop di Llano).

Immagine: http://plaza.fi/

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