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Tablet low cost: dall'India l'anti-iPad da 20 sterline, pronto nel 2012
Arriva dall'India un tablet da 20 sterline (circa 23 Euro) per far concorrenza all’iPad e portare la tecnologia dei tablet alla portata di tutti. E’ questa la rivoluzionaria idea di Azim Premji, fondatore di Wipro, un’azienda di hi-tec indiana. Il tablet, che costerà un 20esimo delle 400 sterline che si sborsano in India per un iPad, è in fase di sviluppo presso Electronic City, il centro di ricerca della Wipro a Bangalore, dove lavorano circa 11.000 dipendenti. Un modello pilota, ha dichiarato un portavoce, sarà pronto entro l’inizio del prossimo anno. Con una popolazione di oltre 1,2 miliardi di persone e una rete 3G che si sta espandendo in tutto il Paese, l’India è una nuova frontiera per quanto riguarda l’internet mobile. Secondo Ashok Jhunjhunwala dell’Indian Institute of Techology (Iitd), ridurre il costo di un tablet a quei livelli non é certo un’impresa semplice: “E’ molto difficile. Il costo di ogni singolo elemento deve essere ridotto senza compromettere la qualità”, ha dichiarato. Secondo Jhunjhunwala inoltre, con le tecnologie attuali sarebbe possibile produrre un tablet da 50 sterline, ma per tagliare ulteriormente i costi sarebbe necessario fare altri passi avanti dal punto di vista tecnologico. Ed è proprio quello che Wipro sta cercando di fare a Electronic City. L’azienda sta infatti lavorando a componenti in miniatura e a nuove applicazioni nanotecnologiche per ridurre il consumo di energia e rendere così il tablet ancora più accessibile. A questo scopo Wipro sta collaborando al progetto con la Imec, una società specializzata in nanotecnologia con sede in Belgio. Premji, che è già l’uomo più ricco dell’India, potrebbe quindi diventare il concorrente più agguerrito di Steve Jobs. Il tablet low cost potrebbe prendere piede in maniera massiccia e rapida, persino tra i più piccoli, alla stregua di un giocatollo evoluto.
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