Supercomputing su GPU accelera ricerche cinesi su energia solare


I ricercatori cinesi hanno ottenuto il nuovo primato di prestazioni per una simulazione molecolare durante le analisi di nuove tecniche perfezionate che dovrebbero migliorare l’efficienza di produzione nell’uso del silicio cristallino, un materiale fondamentale per i settori dei pannelli solari e dei semiconduttori. I ricercatori della Chinese Academy of Sciences’ Institute of Process Engineering (CAS-IPE) hanno utilizzato Tianhe-1A, il supercomputer più potente del mondo, per eseguire una simulazione su GPU NVIDIA® Tesla™ con prestazioni cinque volte superiori e dimensioni doppie rispetto al precedente record di simulazione molecolare. La simulazione ha modellato il comportamento di 110 miliardi di atomi con prestazioni, assolutamente senza precedenti, di 1,87 petaflop. Il precedente record per una simulazione di questo tipo era stato stabilito con 49 miliardi di atomi e 369 teraflop di prestazioni. "Le simulazioni computerizzate sono cruciali per lo studio di nuovi materiali e metodi di produzione dato che possono rivelare molti più dettagli degli esperimenti pratici, con costi molto inferiori", ha dichiarato il dottor Wenlai Huang, Research Associate del CAS-IPE. Il Tianhe-1A, che si trova al National Supercomputing Center di Tianjin, in Cina, è stato decretato il supercomputer più potente del mondo nel novembre 2010 dall’organizzazione "Top 500". Si è trattato della prima occasione in cui il titolo è andato a un centro di supercomputing cinese. I membri del gruppo di ricerca del CAS-IPE presenteranno i risultati del proprio lavoro alla prossima GPU Tech Conference (GTC) che si svolgerà a San Jose, in California, dal 14 al 17 maggio del 2012, nonché alla GTC China che si svolgerà il 15 e 16 dicembre 2011 a Pechino.

Foto: Nvidia

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