Un giornalista britannico ha raccontato di esser riuscito a prenotare una crociera sulla Costa Concordia domenica scorsa, ben 48 ore dopo che la sventurata nave si era arenata di fronte alle coste dell'Isola del Giglio. Simon Calder, responsabile viaggi del quotidiano inglese The Independent, ha prenotato una crociera on-line, sborsando 882,70 sterline (1.063 euro): gli sono stati subito inviati i documenti di viaggio e persino assegnato il numero della cabina sulla nave, che intanto giaceva sui fondali.
"Volevo capire quali diritti avessero le persone che si erano già prenotate sulla Costa Concordia e sulla nave gemella; e sono andato on-line" ha raccontato alla Bbc, Simon Calder, responsabile viaggi dell'Independent. Calder ha anche scoperto che per un viaggio in aprile a bordo della nave erano addirittura presenti offerte speciali. "Non sono riuscito a trovare nulla per le persone con future prenotazioni; ho scoperto invece un'offerta speciale, una crociera sulla Costa Concordia, in partenza ad aprile.
Ho pensato: "Ci deve essere un errore" e mi sono detto "Provo, ma tanto non me lo venderanno". E invece mi hanno venduto il biglietto, si sono presi i soldi e lunedì mi hanno mandato la conferma con la mappa dei porti che avremmo toccato, e persino il numero di cabina sulla nave". L'azienda ha fatto sapere di aver iniziato a chiudere il sistema di prenotazione crociere sulla nave sabato 14 gennaio ed aver terminato lunedì 16.
"Nelle prime ore successive all'emergenza la priorità per tutta l'azienda era senza dubbio gestire le operazioni di assistenza alle persone coinvolte nell'incidente e porre in essere tutte le misure necessarie per prevenire un impatto sull'ambiente", si legge ancora nel comunicato dell'azienda. "E' quindi possibile che nelle ore successive all'incidente il sistema di prenotazione accettasse ancora delle prenotazioni. Questo spiega perchè siano state accettate delle prenotazioni durante il fine settimana".
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