Il rooting è un processo che consente agli utenti di smartphone, tablet e altri dispositivi che eseguono il sistema operativo Android di ottenere il controllo privilegiato (conosciuto come "l'accesso root") nel sottosistema di Android. Il processo di rooting varia molto a seconda del dispositivo, ma di solito sfrutta una debolezza di sicurezza nel firmware del dispositivo.
Il rooting è spesso eseguito con l'obiettivo di superare i limiti che i vettori e produttori di hardware hanno messo su alcuni dispositivi, con la conseguente possibilità di modificare o sostituire le applicazioni e le impostazioni di sistema, eseguire specializzati applicazioni che richiedono le autorizzazioni a livello di amministratore, o eseguire altre operazioni che sono altrimenti inaccessibili per un utente normale di Android.
Il rooting è spesso eseguito con l'obiettivo di superare i limiti che i vettori e produttori di hardware hanno messo su alcuni dispositivi, con la conseguente possibilità di modificare o sostituire le applicazioni e le impostazioni di sistema, eseguire specializzati applicazioni che richiedono le autorizzazioni a livello di amministratore, o eseguire altre operazioni che sono altrimenti inaccessibili per un utente normale di Android.
Il rooting è analogo al jailbreaking dei dispositivi con sistema operativo Apple iOS o Sony PlayStation 3. Su Android, il rooting può anche facilitare la completa rimozione e la sostituzione del sistema operativo del dispositivo, di solito con una versione più recente del suo sistema operativo attuale. Gli sviluppatori di XDA sono da sempre impegnati nello sviluppo di nuovi sistemi per effettuare il root.
Dato che Android è derivato dal kernel Linux, il rooting su un dispositivo Android è simile, in pratica, all'accesso autorizzazioni amministrative su Linux o qualsiasi altro sistema operativo Unix-like, come FreeBSD o OS X. Il rooting consente a tutti gli utenti le applicazioni installate per eseguire comandi privilegiati che sono tipicamente non disponibili per i dispositivi nella loro configurazione stock.
In Internet e sul Google Play Store sono disponibili svariati tool per eseguire il Root dei dispositivi Andorid. Ovviamente la procedura non è la stessa e può variare da dispositivo a dispositivo. I tool maggiormente uttilizzati sono: Click Root per dispositivi fino alla versione 2.2; SuperOneClick, per tutti tranne (EVO, Droid Incredibile, Desire, Aria, Eris, e Wildfire).
Z4Root/Unroot, probabilmente la più completa, supporta quasi tutti i terminali Android ad eccetto del Desire; Unlock Root, anch'esso abbastanza completo e supporta molti dispositivi; GingerBreak, per il root dei dispositivi con Android 2.3 Gingerbread; Superuser-legay per dispositivi che dispongono di Honeycomb 2.3.Si ricorda che nella maggior parte dei casi, i permessi di Root Invalidano la Garanzia del terminale.
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