Google dedica il Doodle di oggi 13 settembre 2012 alla musicista tedesca Clara Josephine Wieck Schumann, in occasione del 193° anniversario della nascita. Nel logotipo è raffigurata la Schumann circondata da tanti bambini davanti ad un pianoforte. Passando il mouse sul Doodle si legge "193° anniversario della nascita di Clara Schumann", mentre cliccando su di esso si ottengono i risultati della chiave di ricerca "Clara Schumann".
Clara Josephine Wieck Schumann, nata a Lipsia il 13 settembre 1819 e deceduta il 20 maggio 1896 a Francoforte sul Meno, è stata una pianista e compositrice tedesca, moglie del compositore Robert Schumann. È stata una delle pianiste più importanti dell'era romantica. Il padre di Clara, Johann Gottlob Friedrich Wieck, aveva studiato teologia. Appassionato di musica, fondò una fabbrica di pianoforti.
La madre di Clara, Marianne Tromlitz, era cantante e pianista. Aveva una personalità forte e orgogliosa: la propria vocazione derivava da una famiglia che aveva coltivato l'arte della musica da generazioni. Il nonno, Johann Georg Tromlitz, era stato un celebre compositore, mentre il padre era cantore a Plauen. Accortosi ben presto del dono di Clara, Friedrich Wieck decise di farne una virtuosa del pianoforte.
Wieck insegnava personalmente il pianoforte alla figlia. Il suo metodo pedagogico ne fece una concertista acclamata, e fu applicato con successo anche da Robert Schumann o Hans von Bülow. Non fu però particolarmente rispettoso dei diritti dell'infanzia. Friedrich Wieck accompagnava sempre la giovane figlia in tournée. Il 20 ottobre 1829 presentò, con un'altra allieva di suo padre, un pezzo a quattro mani di Friedrich Kalkbrenner.
Innamoratasi di Robert Schumann, allievo di suo padre, poté sposarlo nel 1840, nel giorno del proprio 21° compleanno, in quanto osteggiati dal padre di Clara, musicista mediocre, invidioso dell'enorme talento di Robert al cui confronto egli era un' insignificante insegnante di pianoforte, privo di qualsiasi talento creativo. I primi anni di matrimonio furono sereni e assai fecondi per Schumann.
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