Dopo l’uscita della serie 6800 di AMD si attendeva l’arrivo delle nuove schede d’alta gamma della casa di Sunnyvale. Ed ecco che NVIDIA presenta a sorpresa la nuova ammiraglia GTX 580. La GTX 580 va a colmare tutte le limitazioni in cui era incorsa la precedente GTX 480, come i 32 stream processor in più (per un totale di 512) rispetto alla precedente scheda video, e si migliora in termini di velocità della GPU, ora a 772Mhz, e del conseguente aumento della frequenza di shader, texture unit e delle memorie, oltre ad ottimizzare sistema di dissipazione e risolvere altri piccoli problemi. La VGA monta una rielaborazione del processore GF100, straordinario nelle performance come, purtroppo, nei consumi. Dettagli generali:
• ZOTAC GeForce GTX 580
• Engine clock: 772 MHz
• 512 unified shader
• Shader clock: 1544 MHz
• 1536MB di memoria GDDR5
• Interfaccia di memoria a 384-bit
• Memory clock: 4008 MHz
• Interfaccia PCI Express 2.0 (Compatibile 1.1)
• Microsoft DirectX 11 con Shader Model 5.0 e supporto DirectCompute
• Compatibile OpenGL 4.1
• NVIDIA CUDA ready
• NVIDIA 3D Vision Surround ready
• NVIDIA SLI ready (3-way)
• Hardware video decode acceleration technology
• HDMI 1.4a compliant
• Compatibile xvYCC Color & DeepColor
• Hardware-accelerated Blu-ray 3D ready
• ZOTAC Boost Premium software bundle incluso
• Prince of Persia: The Forgotten Sands game bundle incluso
Con il GF110 la società promette prestazioni più elevate contenendo l’assorbimento energetico. La GTX 580 risulta il 30% più veloce rispetto alla precedente GTX 480 e Nvidia tiene anche a precisare che in giochi che utilizzano le DirectX 9 o 10 (come StarCraft II) le prestazioni della GPU rispetto alla concorrenza (ovvero il chip Radeon HD 5870) sono migliori del 60%. Come per la precedente scheda video, si segnala infine il supporto al sistema 3D Vision, con cui poter integrare il 3D stereoscopico nei giochi che lo supportano. Cevat Yerli, CEO di Crytek ha già confermato che Crysis 2 sfrutterà a pieno la nuova scheda. Il prezzo della Nvidia GTX 580 dovrebbe aggirarsi attorno ai 500€.
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